Le email sotto l’ombrellone: strategie per l’estate

Summer mood: l’email non va in vacanza

Il traffico giornaliero nella inbox di un utente medio è di un centinaio di email, tra inviate e ricevute. Un trend interrotto dall’irrompere dell’estate. Come se i brand si arrendessero a logiche stagionali e fisiologiche. Lo confermano i numeri del nostro Osservatorio Statistico: i volumi di email inviate passano dai 745 milioni di giugno ai 510 milioni di agosto. Ma, guardando i dati di agosto più da vicino, scopriamo che i clic, cioè il tasso di interazione con i contenuti all’interno dell’email, si mantiene stabile. Tradotto: l’interesse verso le email rimane immutato. Merito, soprattutto, della diffusione dei dispositivi mobile: in Italia, negli ultimi due anni, la presenza degli smartphone è cresciuta dal 24% al 41% dell’intera popolazione. I mesi estivi possono rivelarsi un’ottima occasione per fare breccia tra clienti e prospect, approfittando della bassa affluenza nelle inbox. Minor traffico in assoluto, maggior visibilità delle campagne. Ecco perché abbiamo raccolto risorse e contenuti focalizzati sui mesi estivi: da giugno – con vista sui saldi – a settembre, quando si torna alla proprie scrivanie, per fare il punto della situazione e ridefinire le strategie.