Convertire gli iscritti in ambassador
Da simpatizzante e lettore assiduo, da donatore sporadico a regolare, da tesserato a brand ambassador. Il viaggio del sostenitore insieme alla onlus è lungo e articolato, e i canali Email, SMS e Messaging Apps sono ideali per accompagnarlo lungo tutte le fasi del percorso.Se Email e Messaging Apps si rivelano efficaci su tutti i livelli del funnel di conversione, gli SMS sprigionano il loro potenziale soprattutto nel segmento più basso, quello che porta allo stadio finale della donazione e prosegue nel mantenimento della relazione e nella brand advocacy.
Il canale email può essere articolato in diverse tipologie di campagne a seconda dell’obiettivo preposto:
- Newsletter per favorire il rafforzamento dei valori dell'ente e l’identificazione con le sue attività e missioni
- DEM di sollecito donazioni per convertire quanti più lead in donatori
- Campagne di upgrading per favorire le donazioni ripetute e il sostegno su altri fronti
- Comunicazioni targettizzate e coinvolgenti per trasformare il donatore in un vero e proprio brand ambassador.
- Reminder per donazioni (ad esempio, sotto scadenza 5x1000)
- Allerte e aggiornamenti tempestivi per situazioni di emergenza, per favorire l’engagement e la relazione attiva
- Follow-up su donatori riguardo alle cause sostenute, con l’obiettivo di stimolare il coinvolgimento e la brand advocacy.
- Contenuto quali articoli del blog, report, osservatori, interviste e ogni altro tipo di materiale informativo con cui favorire la conoscenza e il dibattito su temi specifici
- Campagne di profilazione con cui raccogliere dati su preferenze e interessi sulle cause a cuore di ogni singolo contatto, così da poter innescare successive azioni di segmentazione
- Invii con cui gestire e coinvolgere le persone in occasione di eventi e fiere
- Campagne di invito alla donazione, alla destinazione del 5x1000 o di condivisione di annunci di ricerca di nuovi volontari.
Più iscritti = più donazioni. Costruire il database
Ampliare la base utenti è un passo imprescindibile nel percorso che porta a maggiori donazioni. Partiamo da un assunto imprescindibile: la salute di un database non si misura tanto con la sua corposità, quanto con la qualità dei contatti. Vietato, dunque, acquistare o importare liste di terzi, che costituirebbero un database “sporco” e poco reattivo. Sì, invece, alla raccolta di contatti in modo trasparente. Primo passo: rendere l’iscrizione facile e veloce, moltiplicando e diversificando gli entry point:Sfrutta gli eventi
Sfrutta gli eventi Fiere, congressi, manifestazioni e gazebo in strada costituiscono occasioni eccellenti per fare pubblicità all’organizzazione e raccogliere nuovi iscritti alla newsletter. Capitalizza questa possibilità con l’app Jade, che consente di raccogliere contatti direttamente sul tablet (anche offline) e di importarli direttamente nella piattaforma MailUp. Zero fogli volanti, massima efficienza.Raccogli gli iscritti dai social
I social media fungono sempre di più da punto di contatto tra brand e utenti. Puoi creare un modulo di iscrizione alla newsletter da inserire sulla pagina Facebook della tua organizzazione sfruttando la MailUp Facebook App, così da dare ai visitatori la possibilità di iscriversi facilmente anche da questo canale.Inserisci un pop-up sul sito
Anche il sito può diventare strategico per l’attività di database building. Basta un semplice modulo di iscrizione pop-up per consentire ai visitatori di iscriversi in pochi clic.Scarica il contenuto completo
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