Per ogni obiettivo, un contenuto
Il Content Marketing è una delle parole chiave del “mondo” marketing in questi anni. Questo perché, nonostante esista da decenni – la Guida Michelin, risale al 1900 –, il Content Marketing oggi può integrarsi con strumenti che portano a risultati impensabili e facilmente misurabili. Partiamo dalla definizione (quella del Content Marketing Institute): “Il Content Marketing è un insieme di tecniche e strategie di marketing volte a creare e distribuire contenuti rilevanti e di valore per attrarre, acquisire e coinvolgere una target audience ben definita e circoscritta, con l’obiettivo di guidare l’utente a compiere azioni volte al raggiungimento di un obiettivo o all’aumento del profitto”. Non solo, aggiungiamo noi, perché attraverso il Content Marketing possiamo sensibilizzare l’utente su una particolare tematica, informarlo su determinati questioni facendo acquisire una presa di posizione critica. Soprattutto per chi vende il potere del content marketing è enorme, perché significa spostare su nuovi fattori (più profondi) la scelta d’acquisto.Content Marketing: coinvolgere, informare, ispirare
In un universo dominato dal bombardamento di messaggi (pubblicitari e non), gli sforzi e le risorse di marketing si stanno concentrando nel creare contenuto di valore che sappia risolvere un problema o rispondere a un’esigenza reale del cliente. Il modello vincente si sposta dunque da push in pull: la sfida dei brand sta nel riuscire a porsi come utili nel momento giusto, sfruttando l’apertura dell’utente a concedere dati. È qui che entra in gioco la strategia di Content Marketing, che non significa limitarsi a brochure, dettagli servizi, guide informative, spot focalizzati sul prodotto. In un mondo sovraccarico di notizie e stimoli, la sfida dei brand sta nel toccare le corde emotive, creare suggestioni e fascinazioni: saperlo coinvolgere nel racconto di una storia. Tanti i supporti combinabili: video, blog post, infografiche, immagini – da veicolare sul sito, tramite email o social network. Basta immaginare ogni singola newsletter, post, tweet e video-pillola come un nuovo capitolo di un più ampio racconto.Content Marketing per sconfiggere il content caos
Il macro-obiettivo del Content Marketing, dunque, è raccontare una storia che sappia differenziare il brand nel sovraccarico cognitivo in cui siamo costantemente immersi. Ricorda: il consumatore rifugge da tutto ciò che gli provoca confusione e gli fa percepire un grado di rischio. La strategia con cui creare contenuti quindi dovrà porsi questi due micro-obiettivi per essere efficace:- Dissipare dubbi e conflitti attorno al brand
- Instillare fiducia nell’utente per portarlo a scegliere il brand.
#1 step: conoscere il pubblico
Conoscere bene la propria audience è un requisito indispensabile per riuscire a creare un filo diretto e un dialogo vero con chi ci ascolta. Inizia con il tratteggiare le reader o buyer persona della tua comunicazione o del tuo prodotto. Chi è l’acquirente-tipo? Puoi iniziare con le classiche domande anagrafiche:- Quanti anni ha?
- Dove vive?
- Uomo o donna?
- Cosa fa nel tempo libero?
- Da quali fonti si informa?
- Quali sono le sue esigenze e le sue aspirazioni?
- In quale contesto sarà più propenso ad ascoltare?
- Quali sono i dubbi e le preoccupazioni dell’utente?
- Su quali canali puoi intercettarlo?
- Che tipo di contenuti cerca?
- Qual è la risposta che lo convincerà e lo tranquillizzerà?
#2 step: identificare gli obiettivi e le tipologie di contenuto
Il Content Marketing è un alleato preziosissimo in tutte le fasi del funnel, lungo le quali si declinerà in modo differente per obiettivi e canali. Nel momento della definizione degli obiettivi, è importante porsene di specifici e non generici. “Guadagnare visibilità” o “Incrementare le vendite” sono troppo vaghi per poter dare un’effettiva direzione alle attività.Scarica il contenuto completo
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